2008 年科斯莫佛得角每天都發現沒有聽到任何東西,因為生病的。 COSMO決定寫一本關於種族,但遇到了勞拉,他離開了很長的內省馬拉松,將帶他根據新的觀測點重新考慮的現實。他一直不敢說出來,並公開宣布,他所聽到和感覺到,首先給自己,但發現現在有相反的問題:有太多的想告訴。
日記傳記真實的,不留任何餘地虛假的希望或幻想的解釋,因此更令人驚訝的
Anno 2008. Cosmo Capoverde si ritrova da un giorno all’altro senza più sentire nulla a causa di una malattia. Cosmo aveva deciso di scrivere un libro sulla corsa, ma, incontrata Laura, parte alla volta di una lunga maratona introspettiva che lo porterà a riconsiderare la realtà secondo nuovi punti di osservazione.
Aveva sempre avuto paura di esprimersi e dichiarare apertamente quello che sentiva e provava, prima di tutto a se stesso, ma scopre che ora ha il problema opposto: quello di aver troppe cose da voler raccontare.
Un diario biografico reale, che non lascia spazio a false speranze o a interpretazioni illusorie e per questo ancora più sorprendente
Marco Frattini trova una ulteriore sfida in un romanzo che affronta ancora una volta la rivisitazione interiore del suo protagonista.
Cosmo non è più alter ego dell'autore per quanto siano inevitabili i riferimenti che hanno ispirato questo lavoro.
L'eterna questione del rapporto tra Dio e uomo si sviscera nella ricerca di cosa possa influire sull'esistenza umana dal punto di vista psichico, fisiologico, biologico e patologico.
Il Mio comandamento è un romanzo le cui chiavi di lettura possono essere ricercate in Vedere di corsa e sentirci ancora meno (2010), ma che assume comunque una sua totale autonomia in questa controversa e originale avventura letteraria.
Anno 2008. Cosmo Capoverde si ritrova da un giorno all’altro senza più sentire nulla a causa di una malattia. Cosmo aveva deciso di scrivere un libro sulla corsa, ma, incontrata Laura, parte alla volta di una lunga maratona introspettiva che lo porterà a riconsiderare la realtà secondo nuovi punti di osservazione.
Aveva sempre avuto paura di esprimersi e dichiarare apertamente quello che sentiva e provava, prima di tutto a se stesso, ma scopre che ora ha il problema opposto: quello di aver troppe cose da voler raccontare.
Un diario biografico reale, che non lascia spazio a false speranze o a interpretazioni illusorie e per questo ancora più sorprendente